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25 ottobre 2009 – Briga Novarese (NO)
Il classico appuntamento Novarese si è svolto domenica 25 ottobre corrente anno. Non paghi delle bellissime manifestazioni che hanno organizzato negli ultimo 5 anni gli amici del Briga SWM fan club se ne sono inventata una nuova: al mattino la classica prova di regolarità con tanto di prova speciale, giro, controllo orario e timbro; al pomeriggio una prova di cross ad eliminazione diretta e riservata ai soli iscritti al trofeo.
La manifestazione è ormai diventata un classico che richiama molti appassionati e ha un forte riscontro nelle attività sportive della zona, se ne devono essere accorti anche in regione, tanto è vero che alle iscrizioni oltre alle autorità Comunali c’era anche l’assessore regionale allo sport Dott.sa. Giuliana Manica.
Dopo le iscrizioni, piccolo breafing con ringraziamenti ed interventi delle autorità ( al sindaco Rossana Bellosta, all’asses. Claudio Allegra, alla protez civile e ai Vigili e ai Carabinieri) , alle 10,00 tutti un fila per la partenza. Al tavolino si presentavano a gruppi 4-5 piloti le varie squadre, una volta partiti andavano a posizionarsi dietro il cancelletto della prova di cross dove gli veniva scattata una foto ricordo. Poi partivano per un giro di prova e proseguivano per il giro in fuoristrada fino alla prova speciale sulla quale transitavano per un altro test per poi proseguire nuovamente col giro fino a raggiungere il controllo orario. Dopo un’ora dal proprio orario di partenza ci si ripresentava al tavolino del Sandrone (questa volta nelle vesti di cronometrista) per timbrare la tabella. Quindi si ripartiva per il 2° giro e per la prova speciale cronometrata. Stessa cosa per il 3° ed ultimo passaggio.
Come spiegato al breafing tutti dovevano fare il giro e passare per il controllo orario, erano esentati solamente quelli con le mini cross. Chi invece non aveva la moto in regola non poteva fare il giro se non a suo rischio e pericolo, però come da regolamento è soggetto a penalità. Questo guarda caso è stato fatto solamente dai soli due crossisti-puri che ci seguono, il loro comportamento non è corretto nei confronti di tutti gli altri che facendo il giro sono soggetti a possibili inconvenienti e disavventure che li penalizzano ( vedi Boveri, Cristiani o il Giorgio Sironi che ha rotto il collettore di aspirazione e a dovuto porvi rimedio, oppure il Passoni che cadendo sul giro si è picchiato via una chiappa). Anche chi cambia la moto andrebbe squalificato, ma dato che lo stesso metro lo abbiamo a volte applicato anche ad altri questa volta all’Allegra lo abbiamo solamente punito con delle penalità.
Una volta arrivati, dopo il terzo giro, una piccola pausa pranzo: quest’anno non si andava più a mangiare all’oratorio ma avevano organizzato un ristoro con panini e tapolone per risparmiare tempo ed essere subito pronti per la prova pomeridiana.
Nel prato a ridosso del paddock era allestito il tracciato per la prova di cross, con tanto di cancelletto a 5 posti e un paio di salti, il giro non era lungo ma comunque dopo una mattinata di moto anche i 2 giri di manche erano sufficienti a sfiancare tutti, e poi un conto è fare una prova speciale coronometrata, un'altra cosa è essere dietro ad un cancelletto e fare una sfida diretta a 5 per vedere chi arriva primo.
16 le squadre da 4-5 piloti ciascuna che dovevano effettuare la prima manche, di questi passavano solo i primi 2, quindi 8squadre per la seconda , 4 per la terza , 2 per la quarta e 1 per la finale. Nelle eliminatorie se ne sono viste delle belle: da chi è restato senza benzina quando era saldamente al comando, da chi ha perso la moto che si è lanciata senza pilota in mezzo ai rovi, a chi battagliava per recuperare una posizione e poi cadeva all’ultima curva. La finale su 3 giri se la sono giocata Mitidieri, Naldini, Zanolo e Marietta Gabriele; L’ancillottista dopo il primo giro dava forfait e calava vistosamente, il Pucchista era leggermente acciaccato , quindi la battaglia è stata tra gli ultimi due Swummisti dovè però l’età del Gabriele ha prevalso sull’esperienza dello Zan Zan.
Conclusione: Bellissima manifestazione e bellissima anche la nuova formula, come al solito l’organizzazione era impeccabile, risultato un successo da ripetersi anche il prossimo anno.